Austria

I pionieri della viticoltura biodinamica in Austria hanno iniziato il loro lavoro negli anni Settanta. Il Nikolaihof della Wachau e la cantina Diwald della regione di Wagram sono state le prime ad avventurarsi in questa direzione, all'epoca ridicolizzata. La loro visione ha gettato le basi per una rivoluzione nella viticoltura austriaca che oggi sta dando i suoi frutti.

Negli anni 2010, la viticoltura biodinamica ha vissuto un'importante svolta in Austria. Rinomati viticoltori come Fred LoimerBernhard Ott, Karl Fritsch e Gernot Heinrich hanno scoperto il potenziale di questo metodo. Si sono resi conto che il vino biodinamico non solo protegge l'ambiente, ma produce anche una qualità eccezionale. Questi pionieri hanno ispirato molti altri viticoltori a seguire il loro esempio.

La fondazione dell'associazione "Respekt" nel 2007 ha segnato una svolta per la viticoltura biodinamica in Austria. Questa associazione di viticoltori di alto livello che si sono impegnati nella biodinamica ha creato un enorme effetto di attrazione nel settore. L'eccellente qualità dei loro vini ha conquistato la critica e gli amanti del vino e ha aiutato il vino biodinamico ad acquisire una reputazione internazionale.

Oggi l'Austria è uno dei leader mondiali della viticoltura biologica. La superficie coltivata a viticoltura biodinamica è quasi raddoppiata negli ultimi cinque anni e ora ammonta a 1.416 ettari. Organizzazioni come Demeter e respekt-BIODYN sono impegnate nella diffusione e nella garanzia di qualità della viticoltura biodinamica. Demeter Austria conta attualmente 55 cantine tra i suoi membri, mentre respekt-BIODYN conta 21 cantine austriache.

Il vino naturale, un'interpretazione radicale della viticoltura biodinamica, sta diventando sempre più importante in Austria. Questi vini vengono prodotti senza additivi o interventi, dando vita a profili di sapore unici e spesso sorprendenti. I viticoltori come Anita e Hans Nittnaus e Gernot Heinrich si sono affermati come pionieri di questo movimento. Rinunciano alla filtrazione, all'affinamento e all'aggiunta di zolfo per produrre vini che riflettono il terroir nella sua forma più pura. Sebbene i vini naturali siano spesso oggetto di polemiche, hanno trovato un seguito fedele tra gli appassionati che apprezzano l'autenticità e la vivacità di questi vini. Il movimento dei vini naturali in Austria sta contribuendo a superare i confini della viticoltura tradizionale e ad aprire nuove prospettive sulla qualità e sul piacere del vino.